“Una portinaia stava lucidando il pavimento dell'ingresso, e lo guardò storto quando calpestò le piastrelle, lasciandoci il segno delle suole. Cosa si aspettava, pensò Mète, che nessuno gliele sporcasse mai più? Qualcuno doveva pur farlo...”
“Lei, padre, ha conosciuto i tempi in cui le sorti dell'umanità erano ancora nelle mani di Dio. Ma io no, non ho conosciuto quei tempi, sono nato dopo, e mi sembrano lontani come un'era preistorica. Posso arrivare a rimpiangerli, ma che senso avrebbe? E come me, dopo di me, sono comparsi altri milioni di persone, in questo mondo che è cambiato così profondamente, che è diventato di colpo così precario, traballante. E lei non crede que alcune di queste persone, almeno alcune, non tutte, possano essere congenitamente un po' diverse, possano avere sviluppato qualcosa de profondamente simile a questo nuovo mondo, che prima di loro non era mai esistito? Non lo crede possibile?”
“Heads will fly all over the place, others will explode by themselves, everyone will have their chance to betray, and those who don't betray will be betrayed.”
“E' cattiva la gente che non ha provato il dolore, perchè quando si prova il dolore, non si può più voler male a nessuno”
“Il suono del vento mi attraversa le orecchie come il ruggito dell'universo. Forse è come il rumore che si fa quando si passa dentro al tempo, quando lo si attraversa con tutto il corpo: le braccia e le gambe che attraversano il tempo, il petto che attraversa il tempo e il viso che si porta dentro tutta l'eternità.”
“Il tempo è come una serratura, pensò mentre contemplava le stelle. Sì, credo proprio di sì. Ogni tanto noi ci chiniamo e sbirciamo attraverso il buco. E quando lo facciamo, il vento che sentiamo sulle guance, il vento che soffia attraverso la toppa, è il respiro di tutto l'universo vivente.”
“E Harvey, essendo tutt'altro che ottuso, cominciò ad apprezzare e a godere l'aspro coro delle onde, quando le loro creste si infrangono una dietro l'altra, in un incessante scroscio; la fretta del vento che liberava gli immensi spazi, ammassando le ombre azzurrine e purpuree delle nubi; la splendente aurora, quando il sole si leva in un'aureola di fiamma; le spirali delle nebbie mattutine e il loro lento dissolversi come muraglie che collino a una a una, sulla candida distesa; lo splendido e salmastro riverbero del meriggio; il bacio della pioggia su miglia e miglia di acqua morta e liscia; il frettoloso oscurarsi del mondo al calar della sera; l'infinito scintillare del mare sotto il chiaro di luna, quando il bompresso aguzzava, solenne, la cima verso lontane stelle, e Harvey scendeva dal cuoco per un dolce.”