Vorrei poter dire di aver voluto diventare una scrittrice fin da bambina, ma non è così.
A 5 anni volevo diventare una ballerina. Ero convinta che girare su me stessa come una trottola mi avrebbe portata in tv assieme a Lorella Cuccarini. L'unico posto in cui sono arrivata è il pronto soccorso, con il mento rotto e la ferma convinzione che no, girare come una trottola non faceva per me.
A 8 anni il mio sogno era quello di diventare annunciatrice televisiva. Da qualche parte esiste ancora una registrazione in cui leggo la programmazione di Canale 5 dal TV Sorrisi e Canzoni *va a distruggerla*
A 10 anni ho pensato quello che pensano tutte le bambine, prima o poi: Diventerò un medico! No, non sono diventata un medico.
Neanche una volta ho pensato 'Sarò una scrittrice'. Non credo di esserlo neppure adesso, a dire il vero. A scuola non ero eccezionalmente brava quando si trattava di scrivere qualcosa. Rasentavo la sufficienza, e una volta la mia prof di italiano pensò anche che avessi copiato, tanto quel tema era scritto bene.
Ho iniziato a scrivere seriamente quattro anni fa, online, tenendo un diario della mia (allora incasinatissima) vita sentimentale, e in quell'occasione ho scoperto due cose importanti: 1. Scrivere è bellissimo; 2. Nella mia testolina ci sono un mucchio di storie e di personaggi da raccontare.
Quando non scrivo, immagino le scene che scriverò, e quando i miei personaggi sono in vacanza, divoro libri, film e telefilm. E patatine. Già, divoro anche quelle *nasconde la bilancia nell'armadio*
Vivo in provincia di Salerno, circondata dalle colline e dal mare.
Sono nata il 3 Agosto del 1983. Sono mancina. Da piccola mi chiudevo in bagno a mangiare il dentifricio AZ Verde Junior.
“Perfetto è un mondo in cui la verità vince sul sangue. Perfetto è un mondo in cui le regole esistono per il bene della popolazione, non per quello di chi governa. Perfetto è lottare per un mondomigliore invece che distruggere quello esistente. Perfetta è una società libera per tutti, non solo per quelli che più ti fanno comodo.”
“Sei importante," dice. Il respiro è affannato, la voce è roca. "Sei preziosa.”
“Ora sei anche tu dall'altra parte del filo spinato, e noi qui onoriamo ogni giorno che riusciamo a conquistare.”
“Io non ti odio,” dice Elia ad un tratto. Fra le nostre teste c'è solo un palmo di distanza, forse meno. “Lo sai, vero? Io non ti odio.”
“- Tu sei Lilac Zinna, sei fatta di coraggio e di testardaggine. Non c'è spazio in te per la paura. Senzacontare che la paura conduce all'ira, e l'ira produce odio, e l'odio genera sofferenza. Parola di Yoda.- Yoda?- Un piccolo animaletto protagonista di un film proibito che ho visto tempo fa. Molto saggio.”
“- La musica cura tutti i problemi, vero? - Non esiste altra cura a questo mondo. Non che io sappia.”
“Guardi me o il panorama?”
“Ci vuole un pizzico di follia per andare contro ciò in cui credi, pur di salvare qualcuno a cui tieni.”
“Vega G parla in terza persona di sestessa. Vega G è inquietante.”
“Eravamo convinti che sognare bastasse. Pensavamo che i sogni si sarebbero trasformati in realtà per effetto di chissà quale magia. La verità è che se vuoi qualcosa devi lottare, Lilac.”
“Il nostro corpo sì. Il nostro cuore mai.”