“GridoNon avere un Dionon avere una tombanon avere nulla di fermoma solo cose vive che sfuggonoessere senza ieriessere senza domanied accecarsi nel nulla- aiuto –per la miseriache non ha fine.”
“La vita sognataChi mi parla non sache io ho vissuto un’altra vita –come chi dicauna fiabao una parabola santa.Perché tu erila purità mia,tu cui un’onda biancadi tristezza cadeva sul voltose ti chiamavo con labbra impure,tu cui lacrime dolcicorrevano nel profondo degli occhise guardavamo in alto –e così ti parevo più bella.O velotu – della mia giovinezza,mia veste chiara,verità svanita –o nodolucente – di tutta una vitache fu sognata – forse –oh, per averti sognata,mia vita cara,benedico i giorni che restano –il ramo morto di tutti i giorni che restano,che servonoper piangere te.”
“Ho tanta fede in te. Mi sembrache saprei aspettare la tua vocein silenzio, per secolidi oscurità.Tu sai tutti i segreti,come il sole:potresti far fiorirei gerani e la zàgara selvaggiasul fondo delle cavedi pietra, delle prigionileggendarie.Ho tanta fede in te. Son quietacome l'arabo avvoltonel barracano bianco,che ascolta Dio maturarglil'orzo intorno alla casa.”