“Sí, soy fuerte... Soy una roca... Estas cosas las entiendo.Yo, que me pongo en la piel de todos, en la mía no, la mía la dejo en el armario, entre el polvo.Pero a veces estaba demasiado cansada de ponerme en esas pieles usadas, que pertenecían a otros, que no eran de mi talla.”
“Y mañana no es mañana, es el mismo hoy de siempre con un nombre diferente.”
“—¿Cómo has podido guardart todo eso? ¿Dónde lo has escondido?Encojo los hombros. No lo sé, a veces dentro de ti tienes más sitio del que crees. Más sitio y más fuerza.”
“Porque vivir es como escalar una montaña: no tienes que mirar hacia atrás, si no, puede darte vértigo.Tienes que seguir adelante, adelante, adelante... sin añorar lo que dejas atrás, porque, si ha quedado atrás, significa que no quería acompañarte en tu viaje.Pero ese trozo de roca que ya no puedes ver también te ha servido, te ha hecho comprender, te ha dado impulso.”
“Ce ne stiamo in silenzio sotto quel cielo che ci guarda e chissà che pensa di noi. Ci sono sere in cui si vede a malapena una stella ma, se t'innamori, ne vedi tantissime, è come quando sei ubriaco e vedi doppio... stasera se ne vedono a g rappoli. "Carlo, ma le stelle quante sono?" Mi prende il dito e lo punta verso il cielo. "Una, due, tre, quattro"... Quando trovi l'amore puoi fare tutto, puoi anche contare le stelle. E quel cielo non è poi tanto distante e tanto nemico... Sono 351.”
“Porque es instintivo pensar que si te vas corriendo será más fácil no darte la vuelta. Porque te parece que cuanto más lejos estés, más pequeño y distante verás lo que dejas a tu espalda.Pero las leyes de la perspectiva no son válidas en el amor . Puedes alejarte mil kilómetros, meses, años, pero con solo volverte un segundo, con bajar un poco las defensas y dejarte vencer por el recuerdo, allí estarña, guapo como siempre, con sus ojos pegados a los tuyos, con sus manos intentando retenerte (...)”
“E domani non è domani, è il solito oggi con un nome diverso.”
“Non credo ai prìncipi e alle belle addormentate, ai vissero per sempre felici e contenti, credo alle persone che si sopportano, a quelli che ogni tanto si dicono “ti odio” e maledicono il giorno in cui si sono incontrati”
“Essere pioggia non è facile. Devi concederti solo alle terre che hanno bisogno di te, altrimenti allaghi”
“Ci sono poesie che andrebbero messe in tasca, per tirarle fuori quando servono. Ci sono poesie che andrebbero caricate come pistole, per premere il grilletto e ammazzare il dolore che, se rimane inspiegato, cresce”
“-Io penso che l’amore sia un sacrificio sociale. E tu puoi dirmi che non è vero, ma questo è quello che ho visto. Mi guardo intorno ed è pieno di gente divorziata, di storie d’amore franate e io come faccio a stare con una persona e a credere che non finirò anch’io tra quelle macerie?-Io penso che un tuo bacio può valere le macerie in cui forse un giorno mi lascerai”
“Mi faccio molte domande su di te, a te invece ne faccio pochissime. Il guaio è che più chiedo più mi coinvolgo. Vorrei che tu fossi insulsa o speciale”
“Adesso ogni volta che non ho chiesto ad una persona “guardami per intero e sta’ attenta, quando mi fai una carezza accarezzi di me anche questa polvere, quando mi offendi offendi di me anche questa ferita”, è stato per lasciare quella persona libera di accarezzare e offendere: non c’era altra soluzione per conservare il contatto e restare insieme”
“Prima di iniziare ti fai il segno della croce e con voce impercettibile reciti una preghiera.Io mi rifiuto: Dio è solo un modo per permettere a tutti di dire padre.”
“Non c’è niente che si sporca più della bellezza e di continuo la sporca chi la possiede e chi la incontra, per dimostrare che ne può disporre quanto e come vuole, o perché in fondo la bellezza non sa difenderla, perché è difficile.”
“Ho scoperto tardi e a mie spese che ci sono sforzi sostenibili da cui si esce migliori e sforbiciate che non ammettono riscatti”
“Sai dire quanto amore hai dentro? Un chilo? Un litro?Non lo sai eh?E allora lascia perdere la matematica.Inventa quello che non c'è.Perché quello che c'è è di tutti.Ma se riesci a trovare quello che non c'è, beh, allora hai qualcosa di solo tuo.E se qualcuno altro vede quello che vedi tu, beh, allora hai trovato qualcuno che ti vive.Non lasciarlo fuggire. Fermalo! Vivilo! Scrivilo!Le storie sono come le persone.Non sono fatte per stare sole.Da qualche parte nel mondo c'è qualcuno che vive una storia che si specchia con la tua.Guardati intorno!Quel qualcuno non è lontano da te.È l'altra metà del libro.Non perdere tempo a scrivere altre pagine...Cercalo!Il resto lo scriverete insieme.Perché non c'è niente di più riuscito di due storie che s'intrecciano.”
“Certi amori, quelli sbagliati, sono come le sigarette: meglio smettere.”