“Preferisco raccontare il seguito al presente, il che renderà l'avventura più anodina, le toglierà quell'aura di sacro che conferiscono i tempi passati, dall'imperfetto al passato remoto: il presente è il tempo senza sorprese, un tempo ingenuo, il tempo in cui si vivono le cose come arrivano, ancora nuove e vive, è il tempo dell'infanzia, quello che mi si addiceva.”