Oct. 18, 2024, 4:45 p.m.
In a world where inspiration often feels like a fleeting commodity, finding a source that consistently uplifts and motivates can be invaluable. Enter the timeless words of wisdom encapsulated in the quotes by Vita, offering a powerful lens through which to view the complexities of life. Whether you're searching for motivation to kickstart your day, looking for insight during challenging times, or simply eager to explore thought-provoking ideas, these carefully selected quotes promise to ignite your spirit and enrich your perspective. Join us as we delve into 47 of the most inspiring Vita quotes, each one a testament to the enduring power of eloquent expression and profound wisdom.
1. “Tu ancora non puoi sapere dove approderai. Ma chi incomincia a cercare ciò che ama finirà sempre per amare ciò che trova. Ti metti in cammino verso Est e magari raggiungi l'Ovest. Non è importante adesso. L'importante è mettersi in cammino. Altrimenti non arriverai da nessuna parte. E passerai il resto della tua vita a disprezzarti per ciò che avresti potuto essere e non sei stato. La meta iniziale del viaggio rappresenta solo lo stimolo per partire” - Massimo Gramellini
2. “Ricorda, amico mio, che non è tanto importante quello che ti succede, ma come reagisci agli eventi.” - Bruce Lee
3. “Probabilmente la nostra vita è iniziata nell'oceano. Circa quattro milioni di anni fa. Probabilmente vicino a fonti di calore come i vulcani sommersi. Poi, cinquecento milioni di anni fa, o forse poco più, gli organismi hanno cominciato a vivere anche sulla terra. [...] Ma in un certo senso si può dire che anche se abbiamo abbandonato il mare dopo milioni d'anni di vita nelle sue profondità, l'oceano è rimasto dentro di noi. Quando una donna porta in grembo un bambino, lo fa crescere nell'acqua, e l'acqua nel suo corpo è quasi identica a quella del mare, contiene quasi la stessa quantità di sali. La donna crea un piccolo oceano nel proprio corpo. Ma non solo. Il nostro sangue e il sudore hanno quasi la stessa composizione dell'acqua di mare. Portiamo oceani dentro di noi, nel nostro sangue e nel nostro sudore. E con le nostre lacrime, piangiamo oceani. (Shantaram, pag. 465)” - Gregory David Roberts
4. “…penso che i numeri primi siano come la vita. Sono molto logici ma non si riesce mai a scoprirne le regole, anche se si passa tutto il tempo pensarci su.” - Mark Haddon
5. “Quando avrò una laurea in matematica, o in fisica, o in matematica e fisica, troverò un lavoro e guadagnerò un sacco di soldi e sarò in grado di pagare qualcuno che si occupi di me e cucini per me e mi lavi i vestiti, oppure troverò una donna che mi sposi e si prenda cura di me, che mi faccia un po’ di compagnia per non rimanere da solo.” - Mark Haddon
6. “La vita vera è proprio quella che si spacca,quella vita su cento che alla fine si spacca...” - Alessandro Baricco
7. “Socchiusi gli occhi, stosupino nel trifoglio,e vedo un quadrifoglioche non raccoglierò [....]Socchiudo gli occhi, estranioai casi della vita.Sento fra le mie ditala forma del mio cranio:ma dunque, esisto! O strano!vive fra il Tutto e il Nientequella cosa viventedetta guidogozzano!” - Guido Gozzano
8. “Che differenza c'è fra occhi che possiedono uno sguardo e occhi che ne sono sprovvisti? Questa differenza ha un nome: si chiama vita. La vita inizia laddove inizia lo sguardo. [...]Lo sguardo è una scelta. Chi guarda decide di soffermarsi su una determinata cosa e di escludere dunque all'attenzione il resto del proprio campo visivo. In questo senso lo sguardo, che è l'essenza della vita, è prima di tutto un rifiuto.Vivere vuol dire rifiutare. Chi accetta ogni cosa non è più vivo dell'orifizio di un lavandino. Per vivere bisogna essere capaci di non mettere sullo stesso piano, al di sopra di se stessi, la mamma e il soffitto. Bisogna rinunciare a uno dei due e decidersi di interessarsi o alla mamma o al soffitto. L'unica scelta sbagliata è quella di non fare una scelta.” - Amélie Nothomb
9. “Nel tennis il vero avversario, la frontiera che include, è il giocatore stesso. C'è sempre e solo l'io là fuori, sul campo, da incontrare, combattere, costringere a venire a patti. Il ragazzo dall'altro lato della rete: lui non è il nemico; è più il partner nella danza. Lui è il pretesto o l'occasione per incontrare l'io. E tu sei la sua occasione. Le infinite radici della bellezza del tennis sono autocompetitive. Si compete con i propri limiti per trascendere l'io in immaginazione ed esecuzione. Scompari dentro al gioco: fai breccia nei tuoi limiti; trascendi; migliora; vinci. [...] Si cerca di sconfiggere e trascendere quell'io limitato i cui limiti stessi rendono il gioco possibile. È tragico e triste e caotico e delizioso. E tutta la vita è così, come cittadini dello Stato umano: i limiti che ci animano sono dentro di noi, devono essere uccisi e compianti, all'infinito. (Infinite Jest, p. 116)” - David Foster Wallace
10. “Se c'è una cosa che mi fa impazzire del cinema, è la terapia del dolore. La rimozione dell'infelicità. La censura della fatica di uscirne. La vita che ricomincia solo quando è tornata sopportabile. Non so che darei per praticare il «sei mesi dopo» nella vita non filmica.Oh, lo so cosa state pensando. Sento già l'obiezione: «Sì, d'accordo, ma anche quel tempo intermedio è vita: se lo salti, è come se morissi nell'intervallo».Sentite questa, allora: «Meglio aggiungere vita ai giorni che giorni alla vita».Bella, eh?E sapete chi l'ha detta?Rita.Levi.Montalcini.Ecco chi.Per cui, al diavolo la retorica dela vita che vale la pena anche quando è sofferenza. Io,se posso, la sofferenza la evito.” - Diego De Silva
11. “Ecco che cos'era la vita, che cos'era l'esperienza, che cosa inseguivano coloro che andavano in cerca di avventure, ecco a che cosa mirava l'arte: ritornare a casa propria, ai propri affetti, riprendere la vita” - Boris Pasternak
12. “Qualunque scelta facciamo nella vita, non mettiamo mai in secondo piano i nostri affetti più cari, perché un giorno ce ne pentiremo amaramente...” - Francesco Camagna
13. “La condizione più straziante per l'animo umano non è il dolore; è il dubbio!” - Paul Mehis
14. “Lui il latino non lo sapeva, ma quella frase la conosceva comunque a memoria: Sicut umbra vita fugit. Solo che il fugit se l'era portato via la gelata dell'anno prima, che aveva staccato un pezzo di intonaco.Meglio, si disse Augusto Griot mentre tornava a casa. Non gli andava che la vita fuggisse, più o meno veloce come l'ombra . Senza quel fugit, sembrava piuttosto che la vita assomigliasse all'ombra, a qualcosa che ci impedisce di vedere con chiarezza le cose finché non ci si va a sbattere contro.” - Benedetta Cibrario
15. “Le nostre ragioni di leggere sono strane quanto le nostre ragioni di vivere. E nessuno è autorizzato a chiederci conto di questa intimità.” - Daniel Pennac
16. “Smettila di tormentarti tanto. Ogni cosa segue comunque il suo corso, e per quanto uno possa fare del suo meglio, a volte è impossibile evitare che qualcuno rimanga ferito. È la vita. Faccio un po' il grillo parlante ma è ora che tu cominci a imparare certi meccanismi della vita. A volte tu ti sforzi troppo di adattare la vita ai tuoi meccanismi. Se non vuoi finire anche tu in una clinica psichiatrica cerca di essere un po' più aperto e di abbandonarti di più alla vita così come viene. Anche una donna debole e imperfetta come me ogni tanto arriva a rendersi conto di quanto meravigliosa sia la vita.” - Haruki Murakami
17. “Io posso continuare a vivere questa mia vita... perché ho una dote che nessuno ha... così in me esasperata, così in me eccellente. Questa dote è la mia grande falsità.” - Carmelo Bene
18. “Non c’è niente da fare, l’uomo è un cane che si mangia la coda. Gira in cerchio fino a consumarsi.” - Mauro Corona
19. “Di colpo tutto ciò che era creduto essenziale si rivela inutile. E questa nuova e fatale consapevolezza, unita all’incapacità di fare qualcosa con le mani, dissemina il terrore tra la gente.” - Mauro Corona
20. “Cosa mi sta succedendo? Chi sto diventando? Mi sento doppia, come se una parte di me avesse iniziato a guardarmi, a osservare la mia vita.” - Fabio Volo
21. “Nell'arco della vita puoi incontrare un sacco di persone e di qualcuno diventare veramente amico. Ma chi ha passato con te il periodo dell'adolescenza conserva un posto speciale. Forse più ancora dei compagni dell'infanzia.” - Fabio Volo
22. “Amo gli occhi di una donna, la sua pelle, la sua passione, tutto. Parlo tanto, fin troppo, ma ci sono momenti che rimango in silenzio ad ascoltarmi. E’ in quei momenti che fabbrico i miei pensieri più veri, mentre cammino per le strade, osservando la gente che passa, ascoltando i discorsi, a volte assurdi, di alcune persone o assaporando il sole che mi scalda dentro. Amo ridere, giocare. Amo le cose belle, le belle storie che dicono qualcosa, mi piace tutto ciò che fa palpitare il cuore. E’ bello aver la pelle d’oca, significa che stai vivendo.” - José Saramago
23. “Da piccoli, quando andavamo in piscina insieme, io per entrarci scendevo piano piano dalla la scaletta abituandomi un po' alla volta all'acqua. Lui, invece, si buttava dal bordo. Un salto ed era dentro tutto. Da grandi siamo entrati nella vita come da piccoli entravamo in piscina.” - Fabio Volo
24. “Tu vivi solo una volta, ma se lo fai bene, una volta è abbastanza.” - Mae West
25. “Fu davvero una grande cosa per me, perché il tennis è uno sport così solitario ed essere in grado di giocare per qualcun altro, per qualcos'altro, per qualcosa più grande di te ma comunque in relazione con te, è un grande senso di soddisfazione... e per me giocare per il mio Paese e, ancor più importante, giocare per realizzare ciò che mio padre aveva sperato e che non era riuscito a realizzare nella sua esperienza olimpica... sentivo che stavo giocando per qualcosa più grande di me e l'avere lui lì era parte di questo.” - Andre Agassi
26. “Preferisco vivere da ottimista e sbagliarmi che vivere da pessimista e avere sempre ragione.” - Guenassia Jean-Michel
27. “(...) gli esseri umani possono dividersi fra quelli che si sentono in diritto di esistere e quelli che invece si sentono in dovere di farlo.” - Chiara Gamberale
28. “Se non hai paura di una cosa, allora quella cosa impara a stare lontana da te, perché capisce che più di tanto non riesce a danneggiarti, e con tutta la gente danneggiabile che c'è in giro non è che si mette a perdere tempo con uno che non l'apprezza.” - Diego De Silva
29. “Se ci fate caso, la gente si rincretinisce per pochissimo, mica perché rimane veramente vittima di chissà quali raffinatezze.” - Diego De Silva
30. “Mi succede sempre così, a me, coi problemi. Da lontano, mi fanno fare un sacco di discorsi complicati. Quando poi ci vediamo, troviamo sempre il modo di metterci d'accordo.” - Diego De Silva
31. “— Ma voi donne, possibile che siete sempre attratte dalle menomazioni ? Insomma, uno si fa un mazzo tanto così per sembrare promettente, affidabile, convinto delle cose che dice; studia, lavora, fa carriera, va in palestra, si veste alla moda, si rovina la vita insomma, e poi che cosa gli confidate quando decidete di dargliela? «Non mi piacciono gli uomini belli»; «La tua pancia mi dà sicurezza»; «Le tue gaffes sono adorabili»... E che palle. Almeno ditelo prima.” - Diego De Silva
32. “Il falso cinismo è il vezzo del professionista che mostra d'essere altrove quando chi dipende dal suo intervento è vincolato a una condizione d'immobilità.” - Diego De Silva
33. “Quando una donna ti dà del cretino, generalmente si sta innamorando. E io mi sento così cretino, adesso, che mi metto a camminare in mezzo alla strada senza curarmi delle macchine che mi evitano e nemmeno mi strombazzano, tanto devo sembrare cretino, evidentemente.” - Diego De Silva
34. “Perché la vita è fatta soprattutto di patteggiamenti. Di situazioni in cui – questa è la rivelazione che spiazza – ti scopri capace di una comprensione al ribasso che normalmente non ti spieghi, quando la riconosci negli altri. E capisci alcune cose.” - Diego De Silva
35. “A forza di soffrire per te ho contratto un debito intellettuale nei confronti del tempo che attraverso. Sono un militante del pensiero critico. Mi attirano libri che fino a qualche tempo fa m’innervosivano solo a leggerne il titolo. Sei compatibile con tutto: con il privato, il pubblico, la politica, l’etica, l’estetica, la religione, la musica, la letteratura, il cinema, il teatro, l’informazione, la tecnologia, la pubblicità dei pannolini e persino quella delle macchine. Ogni cosa è compromessa con te. E io sono obbligato a speculare su tutto, perché tutto ti riguarda. Sei ovunque, tranne dove vorrei che fossi. Indovina dove.” - Diego De Silva
36. “Io non sono un duro. Non lo sono mai stato. In vita mia, se devo essere completamente sincero, credo di non aver mai preso una decisione. Non mi piacciono molto le decisione. Per decidere devi essere convinto, e io non sono convinto quasi di niente. Sono più un tipo da opzioni, ecco.” - Diego De Silva
37. “Ormai conosceva tutto di lei, anche i graffi sulle mani, eppure quando la cercava col pensiero non c'era verso di prenderla. Era come quei personaggi dei sogni che ti dicono due o tre parole alludendo a una verità che ti guarda, e quando ti avvicini per sapere si allontanano appena, ma abbastanza per non farsi raggiungere.” - Diego De Silva
38. “Viviamo nell'attesa permanente di un estraneo a cui consegnarci mani e piedi. A cui saremmo capaci di sacrificare gli affetti più cari, se necessario. Anche quando siamo in malafede. Anche se sappiamo benissimo che al momento opportuno ci tireremo indietro attaccandoci alla più ignobile delle scuse. Conta però il momento in cui siamo disposti a tutto. E tutto significa, papale papale, tutto.” - Diego De Silva
39. “Sono stanco del senso di colpa in sottofondo, di pensare che ci sia sempre qualcosa di sbagliato in me, qualcosa che dovrei fare e non faccio, qualche treno che ho perso, qualcosa d’importante che non ho ancora risolto.” - Diego De Silva
40. “Non c'è niente da capire, basta guardare.” - Goffredo Parise
41. “Purtroppo spesso la vita ci mette in situazioni di "blocco": è proprio in questi momenti che bisogna fare un bel respiro e continuare a camminare...” - Francesco Camagna
42. “Il rimorso non tormenta chi l’ha fatta franca”. Oggi so che è vera.” - Erri De Luca
43. “Tutti scoprono, più o meno presto nella loro vita, che la felicità non è realizzabile, ma pochi si soffermano invece sulla considerazione opposta: che tale è anche una infelicità perfetta.” - Primo Levi
44. “La fatica e la pena", per ottenere i beni necessari alla vita, e il piacere di "incorporarli" sono così strettamente legati assieme nel ciclo biologico che la perfetta eliminazione della pena e dello sforzo del lavoro non solo spoglierebbe la vita biologica dei suoi piaceri più naturali, ma priverebbe la vita specificamente umana della sua stessa vivacità e vitalità. La condizione umane è tale che la pena e lo sforzo non sono semplici sintomi, che possono essere rimossi senza cambiare la vita stessa; sono piuttosto modi in cui la vita, insieme con la necessità cui è legata, si fa percepire. Per i mortali, la "facile vita degli dei" sarebbe una vita senza vitalità.” - Hannah Arendt
45. “Stavo toccando con mano e vedendo con i miei occhi, per la prima volta, quanto fosse immenso il mondo e profondo l'oscurità e l'infinito fascino e solitudine di tutto ciò.” - Banana Yoshimoto
46. “Anche se sono stata allevata con amore, mi sono sempre sentita sola. Un giorno o l'altro tutti si perderanno nelle tenebre del tempo e scompariranno.” - Banana Yoshimoto
47. “Non ero triste per qualcosa in particolare, piangevo per tante cose insieme.” - Banana Yoshimoto