“L'impiegato pieno di delicatezzaPersonaggi:IL CAPUFFICIOL'IMPIEGATO PIENO DI DELICATEZZALa scena rappresenta un ufficio. All'alzarsi del sipario IL CAPUFFICIO manda a chiamare L'IMPIEGATO PIENO DI DELICATEZZA e lo apostrofa con severità.CAPUFFICIOSignor Patellini come mai spesso non venite in ufficio?IMPIEGATOcon delicatezza: Commendatore, le dirò: temo sempre di disturbare.(Sipario)”
“Non sai di quante allusioni a te sia pieno il mondo.”
“Non aprire quell'uscio' disse. 'Il corridoio è pieno di sogni difficili.”
“L'uomo non è che un essere mortale, esiste un limite che il coraggio umano non può varcare. Per un attimo il signor Pickwick scrutò attraverso gli occhiali quell'avanzata di massa, poi si girò e non diremo che se la desse a gambe, in primo luogo perché si tratta di un'espressione volgare e in secondo luogo perché la figura del signor Pickwick non era adatta a un tal genere di movimento, ma diciamo che semplicemente trotterellò via con la massima velocità che le gambe gli consentivano, anzi la sua fu una velocità così elevata da non consentirgli di afferrare in pieno, se non troppo tardi, la notevole delicatezza della situazione in cui si trovava.”
“...Ora leggo di una nuova malattia che ho da sempre. E' quella di chi entra in un negozio, in un ufficio pubblico, al ristorante, e nessuno sembra accorgersi di lui, tutti gli passano davanti, quando è il suo turno lo sportellista guarda il vuoto e apprende il cartello "chiuso", il cameriere corre se chiunque alza un dito, ma non verrà mai da lui neanche se salirà coi piedi sul tavolo a sbracciarsi e gridare. La chiamano "sindrome dell'invisibilità involontaria". e mi consola un po'. Credevo di essere molto più semplicemente una nullità come tutti.”
“Da piccolo leggi di pirati e cowboy e astronauti, e una volta che pensi che il mondo sia pieno di cose meravigliose, ti dicono che invece è fatto di balene morte e di foreste abbattute e di scorie nucleari che infettano la Terra per milioni di anni. Se proprio vuoi saperlo, secondo me così non vale la pena di diventare grandi.”