“INNO ALLA DONNA - A. MeriniStupendaimmacolata fortunaper te tutte le creaturedel regnosi sono apertee tu sei diventata la reginadelle nostre ombreper te gli uominihanno presoinnumerevoli volicreato l’alveare delpensieroper te donna è sortoil mormorio dell’acquaunica graziae tremi per i tuoiincantesimiche sono nelle tue manie tu hai un sognoper ogni estateun figlio per ogni piantoun sospetto d’amoreper ogni capelloora sei donnatutto un perdonoe così come vi abitail pensiero divinofiorirà in segretoattorniatodalla tua grazia.”
“Quelle come me regalano sogni, anche a costo di rimanerne prive. [...] Quelle come me sono quelle che, nell’autunno della tua vita, rimpiangerai per tutto ciò che avrebbero potuto darti e che tu non hai voluto…”
“Quelle come me non tradiscono mai, quelle come me hanno valori che sono incastrati nella testa come se fossero pezzi di un puzzle, dove ogni singolo pezzo ha il suo incastro e lì deve andare. Niente per loro è sottotono, niente è superficiale o scontato, non le amiche, non la famiglia, non gli amori che hanno voluto, che hanno cercato, e difeso e sopportato. Quelle come me regalano sogni, anche a costo di rimanerne prive. Quelle come me donano l’anima, perché un’anima da sola, è come una goccia d’acqua nel deserto.”
“A volte le persone sono solo delle porte, dei passaggi. Tu per me, io per te. Anche gli sconosciuti, ogni incontro è una porta.”
“Il tempo è ciò in grazia del quale ogni cosa, in ogni momento, diventa nulla nelle nostre mani.”
“Lascia che te lo dica oggi quanto ti voglio bene, quanto tu sei stato sempre per me, come hai arricchito la mia vita. [...] Tu non puoi misurare ciò che significhi. Significa la sorgente in un deserto, l'albero fiorito in un terreno selvaggio. A te solo debbo che il mio cuore non sia inaridito, che sia rimasto in me un punto accessibile alla grazia.”
“Mi hai dato ciò che non immaginavo, un tempo dove ogni secondo di te conterà nella mia vita più di ogni altro secondo. Io ero di tutti i villaggi, tu hai inventato un mondo. Te ne ricorderai, un giorno? Ti ho amato come non credevo che fosse possibile. Sei entrato nella mia vita come si entra nell’estate. Non provo né rabbia né rammarico. I momenti che mi hai dato hanno un nome: l’incanto. Lo hanno ancora, sono fatti della tua eternità. Anche senza di te non sarò mai più sola, perché tu esisti da qualche parte.”