“O guarda il demonietto! come fugge!”
“...Il lunedì è duro per tutti. Non c'entra che uno vada a lavorare o lavori a casa, o non faccia niente, il linedì è comunque tragico, andrebbe abolito, dalla domenica bisognerebbe passare direttamente al martedì. Solo che così il martedì diventerebbe il lunedì.”
“Il Buddha, il Divino, dimora nel circuito di un calcolatore o negli ingranaggi del cambio di una moto con lo stesso agio che in cima a una montagna o nei petali di un fiore.”
“The panorama-city is a 'theoretical' (that is, visual) simulacrum, in short a picture, whose condition of possibility is an oblivion and a misunderstanding of practices.”
“Come si può non vedere nel tempo lungo che ci finirà e finisce con il perderci ci perderà? Non intuire né indovinare la sua trama, la sua macchinazione e la sua danza in cerchio, non fiutare il suo malanimo o respirare il suo squallore, non captare il suo torbido agguato e la sua lentissima e illanguidente attesa e la conseguente impazienza che chissà per quanti anni avrà dovuto tenere a freno? Come posso non conoscere oggi il tuo volto domani, quello che già esiste o trama sotto la faccia che mostri o sotto la maschera che indossi, e che mi mostrerai soltanto quando non me lo aspetto?”