“No ho l'uniforme, ma ho lo spirito. Il mio cuore è moschettiere e mi trascina.”
“Il mio regno è grande come il mondo, perché non sono né italiano né francese né indiano né americano né spagnolo: io sono cosmopolita. Nessun paese può dire di avermi visto nascere; Dio solo sa quale terra mi vedrà morire. Io adotto tutti i costumi, parlo tutte le lingue; [...] Dunque capirete che non essendo di alcun paese, non domandando protezione, non riconoscendo alcun uomo per mio fratello, non un solo scrupolo che arresta i potenti, non un solo ostacolo che paralizza i deboli, può arrestarmi e paralizzarmi. Ho solo due avversari, non dico due vincitori, perché li sottometto con la tenacia: la distanza e il tempo. Il terzo, ed è il più terribile, sta nella mia condizione di mortale. Ciò solo può fermarmi nella strada che percorro, e prima che abbia conseguito lo scopo a cui miro; tutto il resto l'ho calcolato. Ciò che gli uomini chiamano capricci della fortuna, ossia la rovina, i cambiamenti, le eventualità, li ho previsti tutti, e se qualcuno può colpirmi, nessuno può rovesciarmi. A meno che non muoia, sarò sempre ciò che sono.”
“Ti inganni mio signore, io non amavo mio padre come amo te; il mio amore per te è un altro amore: mio padre è morto e io non sono morta, mentre se tu morissi io pure morirei.”
“[...]ma il cuore della donna è così fatto, che per quanto diventi arido al soffio dei pregiudizi o alle esigenze dell'etichetta, mantiene sempre un angolo fertile e ridente: quello che Dio ha consacrato all'amore materno.”
“[...]In politica, caro mio, lo sapete quanto me, non ci sono uomini, ma idee; non sentimenti, ma interessi; in politica non si uccide un uomo: si elimina un ostacolo, ecco tutto.”
“Ho sempre avuto più paura di una penna, di una bottiglietta d’inchiostro e di un foglio di carta che non di una spada o di una pistola.”
“Insensato! disse. "Dovevo strapparmi il cuore il giorno in cui decisi di vendicarmi!”