“- Poiché mi sembrate un intenditore d'arte, vi chiedo il permesso di mostrarvi un giorno o l'altro la mia galleria, ricca di quadri antichi, tutti di grandi autori; i moderni non mi piacciono.- Avete ragione; essi hanno, almeno, un grande difetto: di non aver avuto ancora il tempo di diventare antichi.”
“Un giorno, quando ne avremo il tempo penseremo i pensieri di tutti i pensatori di tutti i tempi guarderemo tutti i quadri di tutti i maestri rideremo con tutti i burloni faremo la corte a tutte le donne istruiremo tutti gli uomini”
“Mi hai dato ciò che non immaginavo, un tempo dove ogni secondo di te conterà nella mia vita più di ogni altro secondo. Io ero di tutti i villaggi, tu hai inventato un mondo. Te ne ricorderai, un giorno? Ti ho amato come non credevo che fosse possibile. Sei entrato nella mia vita come si entra nell’estate. Non provo né rabbia né rammarico. I momenti che mi hai dato hanno un nome: l’incanto. Lo hanno ancora, sono fatti della tua eternità. Anche senza di te non sarò mai più sola, perché tu esisti da qualche parte.”
“Il difetto di giudizio è propriamente quello che si chiama stupidità, difetto cui non c'è modo di arrecare rimedio. Una testa ottusa o limitata, alla quale non manchi altro che un conveniente grado di intelletto […], si può ben armare mediante l'insegnamento fino a farne magari un dotto. Ma, poiché in tal caso di solito avviene che sia sempre in difetto di giudizio […], non è raro il caso di uomini assai dotti, i quali nell'uso della loro scienza lasciano spesso scorgere quel tal difetto, che non si lascia mai correggere.”
“E l’amore guardò il tempo e rise, perché sapeva di non averne bisogno. Finse di morire per un giorno, e di rifiorire alla sera, senza leggi da rispettare. Si addormentò in un angolo di cuore per un tempo che non esisteva. Fuggì senza allontanarsi, ritornò senza essere partito, il tempo moriva e lui restava.”
“L’opposto della depressione non è la felicità, ma la vitalità, e la mia vita, mentre scrivo, è pregna di vitalità anche quando è triste. Un giorno o l’altro, il prossimo anno, mi capiterà di svegliarmi nuovamente privo di senno: è improbabile che mi mantenga stabile per sempre. Nel frattempo, però, ho scoperto quella che si chiama anima, una parte di me che non avrei mai immaginato esistesse prima che, un giorno di sette anni fa, l’inferno mi facesse una visita inaspettata. È una scoperta preziosa.”