“... in qualsiasi attività nobile o denigrata c'è sempre spazio per una folgorazione di onnipotenza.”
“A quanto pare, ogni tanto gli adulti si prendono una pausa per sedersi a contemplare il disastro della loro vita. Allora si lamentano senza capire e, come le mosche che sbattono sempre contro lo stesso vetro, si agitano, soffrono, deperiscono, si deprimomo e si chiedono quale meccanismo li abbia portati dove non volevano andare. La gente crede di inseguire le stelle e finisce come un pesce rosso in una boccia.”
“...per Colombe la vita è una battaglia perenne dove bisogna vincere distruggendo all'altro. ”
“Nella nostra società essere povera, brutta e per giunta intelligente condanna a percorsi cupi e disillusi a cui è meglio abituarsi quanto prima. Alla bellezza si perdona tutto, persino la volgarità. E l’intelligenza non sembra più una giusta compensazione delle cose, una sorta di riequilibrio che la natura offre ai figli meno privilegiati, ma solo un superfluo gingillo che aumenta il valore del gioiello.”
“...e forse la più grande rabbia e la più grande frustrazione non sono la miseria, la disoccupazione o la mancanza di avvenire: la rabbia e la frustrazione derivano invece della sensazione di non appartenere a nessuna cultura perchè sei lacerato tra culture diverse, tra simboli incompatibili.-Sui ragazzi che bruciavano le macchine nei sobborghi di Parigi- ”
“Degustare e' un atto di piacere, raccontare questo piacere e' un fatto artistico, ma l'unica vera opera d'arte, in definitiva, e' il banchetto di un'altro. ”
“I barboni non sono mica tutti socialisti, e la poverta' non rende per niente rivoluzionari. ”