“Si el amor se alimenta de música, seguid tocando"(Shakepeare)”

“Le stagioni si agognano l’un l’altra, come uomini e donne, in modo da essere guarite dai loro eccessi. La primavera, se si protrae per più di una settimana oltre il suo tempo naturale, comincia a patire l’assenza dell’estate che ponga fine ai giorni della promessa perpetua. L’estate dal suo canto comincia ben presto a invocare qualcosa che plachi la sua calura e il più ubere degli autunni alla lunga si stanca della sua generosità e reclama una rapida, aspra gelata che lo sterilizzi. Persino l’inverno, la più dura delle stagioni, la più implacabile, sogna all’apparire di febbraio la fiamma che presto lo scioglierà. Ogni cosa si stanca con il tempo e comincia a cercare un suo contrario che la salvi da se stessa. Così agosto cedette il posto a settembre e pochi se ne lamentarono.”

“Lo tocó como nunca antes se había atrevido a hacerlo, acariciando su cuerpo con la punta de los dedos muy, muy suavemente, recorriendo la piel levantada como una mujer ciega leyendo braille.”

“Gli parve che l'unica soluzione potesse essere la follia, nessuna speranza se non la perdita della speranza.”

“Sin lágrimas, por favor. Es un desperdicio de buen sufrimiento.”

“And to think, she'd once had the hots for him, back in the old days (six months ago) when razor-thin men with noses like Durante and an encyclopaedic knowledge of de Niro movies had really been her style. Now she saw him for what he was, flotsam from a lost ship of hope. Still a pill-freak, still a theoretical bisexual, still devoted to early Polanski movies and symbolic pacifism.”

“You’ve always got me”“Always?”“Didn’t I just say so?”“Yes”“Am I liar? ““No.” I lied.”