“Nulla porta-lo so- all'amore. E' lui che si butta di traverso sulla vostra strada. La sbarra per sempre o se se ne allontana lascia la via sconvolta, sfondata.Soltanto nel dolore una donna è capace di superare la mediocrità”

Colette

Colette - “Nulla porta-lo so- all'amore. E' lui che si...” 1

Similar quotes

“Non ha senso entrare in contatto così con una persona e poi andare via. Non lo capisco. Lo strano è che io sono un asociale, ma quando entro in contatto con uno sconosciuto – anche se si tratta solo di un sorriso o di un cenno con la mano, che non credo sia considerato un vero contatto ma per me lo è – mi sembra che dopo non possiamo andarcene ognuno per la sua strada come se niente fosse. (...) Immagino la sua vita come una piramide, un iceberg di cui vedo solo la punta, la punta minuscola, ma sotto la superficie la piramide si allarga, si allarga verso il basso e nel passato, sempre più indietro, tutta la vita gli sta sotto, gli sta dentro, le mille cose che gli sono successe, e il risultato è quel momento, quel secondo in cui mi ha sorriso. (…) Credo che sia questo a farmi paura: la casualità di tutto. Persone che per te potrebbero essere importanti, ti passano accanto e se ne vanno. E tu fai altrettanto. Come si fa a saperlo? (…) Andandomene mi sembrava di abbandonarlo, di passar la vita, giorno dopo giorno, a abbandonare la gente.”

Peter Cameron
Read more

“Non capisco perché la gente abbia bisogno di sentirsi rassicurata se qualcuno dice: si è per sempre. Nulla è per sempre.”

Fabio Volo
Read more

“Sulla via per l'inferno c'è sempre un sacco di gente, ma è comunque una via che si percorre in solitudine.”

Charles Bukowski
Read more

“Stai per cominciare a leggere il nuovo romanzo Se una notte d’inverno un viaggiatore di Italo Calvino. Rilassati. Raccogliti. Allontana da te ogni altro pensiero. Lascia che il mondo che ti circonda sfumi nell’indistinto. La porta è meglio chiuderla; di là c’è sempre la televisione accesa. Dillo subito, agli altri: «No, non voglio vedere la televisione!» Alza la voce, se no non ti sentono: «Sto leggendo! Non voglio essere disturbato!» Forse non ti hanno sentito, con tutto quel chiasso; dillo più forte, grida: «Sto cominciando a leggere il nuovo romanzo di Italo Calvino!» O se non vuoi non dirlo; speriamo che ti lascino in pace.Prendi la posizione più comoda: seduto, sdraiato, raggomitolato, coricato. Coricato sulla schiena, su un fianco, sulla pancia. In poltrona, sul divano, sulla sedia a dondolo, sulla sedia a sdraio, sul pouf. Sull’amaca se ne hai una. Sul letto, naturalmente, o dentro il letto. Puoi anche metterti a testa in giù, in posizione yoga. Col libro capovolto, si capisce.”

Italo Calvino
Read more

“Pensa all’asimmetria. Questo è un mondo, pensa, in cui puoi startene a letto a sentire una canzone mentre sogni la persona che ami, e i tuoi sentimenti e la canzone si fanno eco a vicenda in modo così potente e completo che sembra impossibile che l’amata, chiunque e ovunque sia, non se ne accorga, non riceva il segnale che pulsa dal tuo cuore, come se tu e la musica e l’amore e tutto l’universo siate fusi in un’unica forza che può essere incanalata verso l’esterno, nell’oscurità, per portargli il messaggio. Ma nella realtà, non solo lei o lui non sapranno nulla, ma non c’è neanche qualcosa che impedisca a quell’altra persona di starsene a letto esattamente nello stesso momento a sentire esattamente la stessa canzone e pensare a qualcun altro - di indirizzare gli stessi sentimenti in una direzione del tutto differente, verso una persona completamente diversa, che a sua volta potrebbe starsene nel buio a pensare a un’altra persona, una quarta, che a sua volta pensa a una quinta, e così via all’infinito; e dunque, invece di un mondo di coppie che si ricambiano precisamente, dove l’innamorato e colei o colui che lo corrisponde solcano lo spazio in modo preciso e meraviglioso come tante paia di ali di farfalla, ci ritroviamo una catena di struggimenti, che si espande e si avvita su se stessa e finisce in un numero infinito di vicoli ciechi.”

Paul Murray
Read more