“- Alex - disse Kimberly, in un dolce sussurro - perché non puoi essere qui con me adesso? -- Ci sono - disse però Alex con decisione,- Non è vero - sospirò però lei,- Invece sì - replicò Alex - sono nella tua mente e nel tuo cuore -”
“- Vedrai - le disse Alex imponendosi di non far tremare la propria voce per darle forza - non sarà così terribile. Sai usare le email, vero?-- Si - annuì Kimberly, abbozzando un sorriso triste,- Perfetto - disse Alex - quindi potremo anche scriverci lunghe email ogni giorno-Kimberly cinse il collo di Alex,- Non sarà lo stesso - disse Kimberly, in un nervoso sussurro,- Ci racconteremo tutto- replicò però Alex,- Non sentirò il tono della tua voce - disse Kimberly e per un istante Alex non disse niente.”
“Ricco no" disse, "sono un povero con i soldi, che non è la stessa cosa.”
“«Non posso chiamarti Bella» dicevo, «perché non è il tuo no-me. E Dulcie mi è così poco familiare! Dunque ti chiamerò Cenerentola. E ti ricorderò che Cenerentola sposò un principe. Io non sono un principe... ma...»Lei m'interruppe.«Cenerentola aveva una parte ben difficile da sostenere. Poteva essere sicura di diventare una principessa in piena regola? Perché, dopo tutto, non era che una piccola sguattera e...»«Ora tocca al principe interrompere» ribattei. «E sai che cosa disse?»«No.»«"All'inferno!" disse il principe. E la baciò.»E l'azione seguì alla parola.”
“Così il piccolo principe addomesticò la volpe. E quando l'ora della partenza fu vicina: « Ah! » disse la volpe, « piangerò.» « La colpa è tua », disse il piccolo principe, « io non ti volevo far del male, ma tu hai voluto che ti addomesticassi...» « E' vero », disse la volpe. « Ma piangerai! » disse il piccolo principe. « E' certo », disse la volpe. « Ma allora che ci guadagni? » « Ci guadagno », disse la volpe, « il colore del grano. » «Da te, gli uomini», disse il piccolo principe, «coltivano cinquemila rose nello stesso giardino... e non trovano quello che cercano...» «Non lo trovano», ripetei. «E tuttavia quello che cercano potrebbe essere trovato in una sola rosa o in un po' d'acqua...» «Certo», confermai. E il piccolo principe soggiunse: «Ma gli occhi sono ciechi. Bisogna cercare col cuore.»”
“Io non sono un duro. Non lo sono mai stato. In vita mia, se devo essere completamente sincero, credo di non aver mai preso una decisione. Non mi piacciono molto le decisione. Per decidere devi essere convinto, e io non sono convinto quasi di niente. Sono più un tipo da opzioni, ecco.”