“Le nostre ragioni di leggere sono strane quanto le nostre ragioni di vivere. E nessuno è autorizzato a chiederci conto di questa intimità.”
“Non ti fidare mai di chi dice di servire Dio. Ti parleranno con serenità e buone parole, così colte che non riuscirai a capire. Cercheranno di convincerti con argomentazioni che solo loro sanno imbastire per catturare la tua ragione e la tua coscienza. Ti si presenteranno come uomini buoni e affermeranno di volerci salvare dal male e dalla tentazione, ma in realtà la loro opinione sul nostro conto è scritta e tutti loro, come i soldati di Cristo che sono, seguono fedelmente quanto trovano nei libri. Le loro parole sono scuse e le loro ragioni identiche a quelle che tu potresti dare a un moccioso.”
“Il segreto più profondo di Olimpia è racchiuso in quest'unica nota cristallina: lottare è un gioco, vivere è un gioco, morire è un gioco; profitti e perdite non sono che distinzioni passeggere, ma il gioco pretende tutte le nostre forze, e la sorte accetta, come posta, unicamente i nostri cuori.”
“La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare.”
“I sentimenti sono anche il modo primo di conoscere un romanzo; e i romanzi sono il terreno di prova per conoscere il mondo, santuari dell'immaginazione dove affinare e mettere alla prova i nostri valori, le nostre scelte. I sentimenti sono lo strumento di lavoro dei romanzieri, i colori della loro tavolozza.”
“Il buon senso è la cosa meglio distribuita al mondo. Ciascuno infatti pensa di esserne così ben provvisto che anche coloro che di tutte le altre cose non si contentano mai, di questa sono soliti non volerne più di quanto ne hanno.”