“Un tempo piangevo moltissimo ed ero pieno di speranze. Oggi rido parecchio, un riso disilluso.”
“Ero un guscio. Vuoto. Accostami all'orecchio e senti il rombo lontano di un oceano fantasma.”
“Non ero ancora morto, solo in un stato di rapido decadimento.”
“Sai bene che non sogno.Ma ieri notte ho sognato che assistevamo a un funerale nel mare. All’inizio ero attonito. Poi pieno di rimpianti. Ma tu m’hai sfiorato un braccio e hai detto: “no, va tutto bene. Era molto vecchia, e poi lui l’ha amata tutta la vita”
“L'impiegato pieno di delicatezzaPersonaggi:IL CAPUFFICIOL'IMPIEGATO PIENO DI DELICATEZZALa scena rappresenta un ufficio. All'alzarsi del sipario IL CAPUFFICIO manda a chiamare L'IMPIEGATO PIENO DI DELICATEZZA e lo apostrofa con severità.CAPUFFICIOSignor Patellini come mai spesso non venite in ufficio?IMPIEGATOcon delicatezza: Commendatore, le dirò: temo sempre di disturbare.(Sipario)”
“- E come la riconosco? Sono successi dieci anni, un sacco di tempo. - "Guaglio", il tempo non è un sacco, magari è un bosco. Se hai conosciuto la foglia, poi riconosci l’albero. Se l’hai vista negli occhi, la ritroverai. Pure se è passato un bosco di tempo.”