“Presi il suo viso tra le mani e i nostri sguardi si legarono tra loro. «Sarò tua, Dahal, sarò tua oltre tutti i confini del tempo e dello spazio. Sarò tua ovunque e comunque, lo sono sempre stata.»”
“Chi non ha mai pianto di felicità non può comprendere quanto dolce e incontenibile sia il suo frutto.”
“Benché aborri la guerra, sono Shayl’n Til, cresciuta sulle strade polverose di Roma, se minacciano me o ciò che mi è caro, non mi tiro indietro: mi difendo e combatto. E al diavolo la lucidità.”
“Il momento prima di dormire è maledetto.”
“Io sono un alpino e lo sarò sempre, anche se non uscirò mai più con i miei ragazzi di pattuglia e non andrò in avamposto sperduto affacciato sul nulla. Gli alpini stanno in trincea e sotto il fuoco. Gli alpini costruiscono strade e scavano le macerie e raccolgono persino la spazzatura. Non servono i politici, ma l'Italia. Non hanno segreti e agiscono alla luce del sole. Portano il loro passato sull'uniforme e non sono solo nastrini o distintivi: è la storia di ognuno e chiunque può leggerla. Portano il nome cucito sulla divisa, sulla sinistra, dalla parte del cuore.”
“Anche se sono stata allevata con amore, mi sono sempre sentita sola. Un giorno o l'altro tutti si perderanno nelle tenebre del tempo e scompariranno.”
“Non ti fidare mai di chi dice di servire Dio. Ti parleranno con serenità e buone parole, così colte che non riuscirai a capire. Cercheranno di convincerti con argomentazioni che solo loro sanno imbastire per catturare la tua ragione e la tua coscienza. Ti si presenteranno come uomini buoni e affermeranno di volerci salvare dal male e dalla tentazione, ma in realtà la loro opinione sul nostro conto è scritta e tutti loro, come i soldati di Cristo che sono, seguono fedelmente quanto trovano nei libri. Le loro parole sono scuse e le loro ragioni identiche a quelle che tu potresti dare a un moccioso.”