“Aveva scoperto che lasciare non dette le cose che si ritenevano più preziose procurava un terribile senso di solitudine.”
“Ora so che l'amore è l'unica cosa che valga davvero la pena di avere. Tutto il resto, talento, lavoro, arte, religione, conoscenza e tutti gli altri terreni affanni altro non sono che rimedi con i quali coloro che non amano, coloro che non sono amati, tentano di attenuare le loro pene, di anestetizzarsi.”
“Eppure l'amore all'inizio è una cosa bella, una cosa dolce e cara. Ma proprio come un gattino, che da piccolo ti delizia con i suoi modi teneri e amabili, con la sua innocenza, morbidezza e mansuetudine, si trasforma con spaventosa rapidità in un gatto che ti artiglia crudelmente. Vorrei sapere se esiste una sola persona al mondo, all'apparenza felice e indifferente, che non abbia ben nascosti sotto abiti e ornamenti i segni degli artigli dell'amore. Credo anche che si tratti di graffi così profondi che sanguinano a lungo, senza rimarginarsi; e quando, dopo anni, finalmente guariscono, rimane sempre una cicatrice, rossa e terribile, che fa trasalire quando inavvertitamente la si tocca.”
“Penso che risulterebbe stancante essere legati per l'eternità al culmine dei momenti più ispirati dei massimi scrittori. Altitudini come quelle sarebbero inadatte a insetti come me. Su questi libri elevati me ne starei aggrappata alla bell'e meglio, con la testa e le ali penzolanti. E forse che anche l'anima non ha voglia, di tanto in tanto, di mettersi in vestaglia?”
“Penso che un peccatore debba peccare con allegria, oppure non peccare affatto. [...] E' ben misero chi pecca dispiacendosene.”
“Alteri e distaccati, eternamente rapiti in remote, misteriose meditazioni, [i gatti] si concedono all'altrui adorazione ed è difficile che diano qualcosa in cambio. Eccetto le fusa.”
“Tanto per cominciare, vorrei dire che sebbene genitori, mariti, figli, amanti e mariti siano tutti una gran bella cosa, non sono cani.”