“La souffrance physique on la subit, la souffrance morale on la choisit.”
“L'homme à qui Dieu n'a pas révélé la vie directement, ce n'est pas un livre qui la lui révélera.”
“... le prime cose che Hélène percepiva nella gente erano la mediocrità, la meschinità, la vigliaccheria, la gelosia, l'insicurezza, la paura; forse perché quei sentimenti erano presenti in lei, li individuava subito negli altri. Antoine invece era portato ad attribuire al prossimo intenzioni nobili, motivazioni di valore, ideali, come se non avesse mai sollevato il coperchio di un'anima per scoprire fino a che punto puzzava e brulicava di vermi.”
“Non faccio parte di quegli esaltati che sognano la realtà invece di vederla o che l'agghindano come un'amante lontana e appena intravista: la rivestono di mille qualità, mille parole non pronunciate, mille intenzioni inconfessate che concorrono alla loro felicità, mille silenzi che avranno una loro favorevole spiegazione. No, io non sono uno di questi amanti immaginari, fabbricatori di bellezza, artigiani di bontà, doratori dell'ideale, demiurghi della felicità. La realtà, io la conosco; peggio ancora, la sospetto. Mi attendo sempre che sia peggiore di quanto sembri, più violenta, più sinuosa, più torturata, ambigua, capziosa, vendicativa, interessata, egoista, tirchia, aggressiva, ingiusta, versatile, indifferente, vana; in una parola: più deludente. Di conseguenza io non abbandono la realtà, io la bracco, le resto attaccato al culo, faccio la posta a ogni sua debolezza e cattivo odore, la spremo sino a farne sprizzare il suo succo immondo. (da Il Vangelo secondo Pilato, pag. 101)”
“Il n'y a pas de solution à la vie sinon vivre.”
“Tu es comme tous les jeunes gens, tu attends le grand amour et la vraie philosophie. Au singulier. Rien qu'au singulier. C'est cela le travers de la jeunesse : le singulier.”
“Quel homme possède jamais une femme ?Quel homme possède jamais la vérité ?”