“Girando sempre su se stessi, vedendo e facendo sempre le stesse cose, si perde l'abitudine di esercitare la propria intelligenza e lentamente tutto si chiude, si indurisce, si attrofizza come un muscolo.”
“Spesso si vive come se fosse per sempre e ci si dimentica degli attimi.”
“Magari qualcosa, una moneta che cade, un piccolo braccialetto che si impiglia alla maglia di qualcuno, uno scontrino che scivola via, cambia il destino di una persona. E quella persona, per un piccolo, banalissimo gesto, non farà più le stesse cose che avrebbe fatto invece se quel gesto non si fosse verificato. E la sua vita prende un altro binario. Magari per sempre. Magari per un po' soltanto. Chissà.”
“A quanto pare, ogni tanto gli adulti si prendono una pausa per sedersi a contemplare il disastro della loro vita. Allora si lamentano senza capire e, come le mosche che sbattono sempre contro lo stesso vetro, si agitano, soffrono, deperiscono, si deprimomo e si chiedono quale meccanismo li abbia portati dove non volevano andare. La gente crede di inseguire le stelle e finisce come un pesce rosso in una boccia.”
“Nel sogno c'è sempre qualcosa di assurdo e confuso, non ci si libera mai della vaga sensazione ch'è tutto falso, che un bel momento ci si dovrà svegliare.”
“«Hope non puoi affrontare la vita rispettando tutte le regole e facendo tutto quello che ci si aspetta da te senza pensare a te stessa. È così che ci si sveglia a ottant'anni e ci si rende conto di essersi lasciati sfuggire tutte le occasioni della vita.»”