“Lei aveva scoperto a poco a poco l'incertezza dei passi del marito, i turbamenti d'umore, le crepe della memoria, l'abitudine recenti di singhiozzare nel sonno, ma non li aveva considerati segni inequivocabili della ruggine finale, bensì un ritorno felice all'infanzia. Per questo non lo trattava come un vecchio difficile ma come un bambino senile, e quell'inganno era stato provvidenziale per entrambi avendoli messi in salvo dalla compassione.”
“Ciò che avveniva in camera da letto per Ayako rappresentava il costante brivido del suo quotidiano, qualcosa di bello e caldo da aspettare con impazienza, come immergersi nel mare di notte, un mare tenebroso e denso dove brillano le nottiluche. Suo marito una volta le aveva detto che aveva dei piedi graziosi e a volte li moredeva. Lei aveva ormai imparato non solo ad accogliere quell'uomo con tenerezza ma anche ad avvinghiarsi a lui come chi sta per annegare. Le era diventato familiare toccare il corpo del marito, quel corpo sodo senza recessi di mollezza, ma ancora provava una vaga vergogna”
“Vivi ogni giorno come se fosse l’ultimo”, di solito il consiglio era questo, ma chi aveva l’energia sufficiente per farlo? E se pioveva o eri di cattivo umore? Era poco pratico. Molto meglio cercare di essere coraggiosi e audaci e cambiare le cose in meglio. Non proprio il mondo, ma il pezzettino intorno a te. Coltiva le amicizia, non tradire i tuoi principi, vivi intensamente, appassionatamente. Un giorno”
“Ged issò la vela. Tutto aveva l'aria di essere stato usato a lungo, faticosamente, sebbene la vela rossocupa fosse rattoppata con grande cura e la barca fosse pulita e ben tenuta. erano come il loro padrone: erano andate lontano, e la vita non le aveva trattate con dolcezza.— Ora — disse Ged, — ora siamo partiti, ora siamo liberi, siamo andati, Tenar. Lo senti anche tu?Lei lo sentiva. Una mano tenebrosa aveva allentato la stretta che aveva serrato il suo cuore per tutta la vita. Ma non provava più gioia, come l'aveva provata invece tra le montagne. Abbassò la testa tra le braccia e pianse, e le sue guance erano umide e salmastre. Piangeva per lo spreco dei suoi anni, asserviti a un male inutile. Piangeva di dolore, perché era libera.Aveva incominciato ad apprendere il peso della libertà. La libertà è un fardello oneroso, un grande e strano fardello per lo spirito che se l'addossa. Non è agevole. Non è un dono ma una scelta, e la scelta può essere dura. La strada sale, verso la luce: ma il viandante oberato può anche non raggiungerla mai.”
“L’editore mandò cento copie del volume, per tutto compenso dell’opera: il valore non superava quello dell’olio e del vino rubati in cantina; e il grosso pacco piombò in casa come un bolide sconquassatore. La madre ne fu atterrita, la sera gli girò attorno con la diffidenza spaventata di un cane che vede un animale sconosciuto: per fortuna Cosima ricordò che un suo cugino in terzo grado aveva una bottega di barbiere e spacciava giornali e riviste. Era un intellettuale anche lui, a modo suo, perché mandava la corrispondenza locale al Giornale del capoluogo: e la proposta di Cosima, di spacciare qualche copia del romanzo fu da lui accolta con disinteresse completo. Ma per la scrittrice fu un disastro morale completo: non solo le zie inacidite, e i benpensanti del paese, e le donne che non sapevano leggere ma considerano i romanzi come libri proibiti, tutti si rivoltarono contro la fanciulla: fu un rogo di malignità, di supposizioni scandalose, di profezie libertine: la voce del Battista che, dalla prigione opaca della sua selvaggia castità urlava contro Erodiade era meno inesorabile. Lo stesso Andrea era scontento: non così aveva sognato la gloria della sorella: della sorella che si vedeva minacciata dal pericolo di non trovare marito.”
“��"Che m'importa di quello che è successo con Oliver? Non sono affari miei" dissi. "Io voglio sposarmi."Clem aveva insistito per un fidanzamento di sei mesi, conoscendo la mia natura e la mia personalità. Ma questo consiglio andava bene per i bottegai della vita, non per chi aveva passato tutta la propria esistenza con un solo grande obiettivo."Certo" disse lei, "anch'io voglio sposarmi, se tu mi ami."Glielo giurai con tutto il cuore."Se dopo pranzo mi ami ancora" disse lei, "chiedimelo di nuovo.”