“Ma i morti, ce li lasciamo alle spalle o li portiamo con noi? Credo che li portiamo con noi. Ci accompagnano. Ci restano vicini - solo in un'altra forma. Dobbiamo imparare a convivere assieme a loro e alla loro morte.”
“I morti restano morti, ma noi dobbiamo vivere.”
“Gli astri non credono a niente!" dicono con le loro stridule vocine gli uomini della terra. "Per fortuna ci siamo noi che crediamo in loro!"Solo noi astri sappiamo che il cielo è vuoto!", risponde con il suo vocione la luna che fugge via nel vuoto.”
“I libri sono gli amici più veri,... Ti accompagnano nei giorni felici e in quelli tristi, non ti lasciano mai solo. Tu li abbandoni ma loro sanno perdonarti”
“Non so che cosa non va nella gente: non imparano usando l'intelligenza, ma solo meccanicamente o giù di li. Il loro sapere è così fragile.”
“Ognuno all'inizio è una nave inaffondabile. Poi ci succedono alcune cose: persone che ci lasciano, che non ci amano, che non capiscono o che noi non capiamo, e ci perdiamo, sbagliamo, ci facciamo male, gli uni con gli altri. E lo scafo comincia a creparsi. E quando si rompe non c'è niente da fare, la fine è inevitabile. Però c'è un sacco di tempo tra quando le crepe cominciano a formarsi e quando andiamo a pezzi. Ed è solo in quel momento che possiamo vederci, perchè vediamo fuori di noi dalle nostre fessure e dentro gli altri attraverso le loro.”