“E poi, caro amico, questo mio desiderio di cambiare non è forse un'insofferenza interiore che mi perseguiterà ovunque io vada?”
“Mio caro, in questa banale faccenda ho nuovamente verificato che a questo mondo l'incomprensione e la pigrizia causano più errori dell'astuzia e della malvagità. O perlomeno, queste ultime sono di certo più rare.”
“Il malumore e la pigrizia sono in tutto simili, perché il malumore è una specie di pigrizia. A questa siamo portati per natura, e tuttavia se troviamo la forza per reagire ecco che il lavoro diviene agevole e l'attività un vero piacere.”
“Aria di primavera, perché mi desti? Tu lusinghi e dici: io do in rugiada gocciole di cielo. Ma il tempo del mio sfiorire è presso, vicina è la bufera che abbatte la mia fronda.”
“Ho tante cose in me, e ciò che sento per lei divora tutto; ho tante cose, e senza di lei non ho più nulla.”
“I più trascorrono la maggior parte del tempo lavorando per vivere, e quel po' di libertà che rimane loro li spaventa a tal punto che ricorrono a ogni mezzo per liberarsene. Oh destino degli uomini!”
“-Io penso che l’amore sia un sacrificio sociale. E tu puoi dirmi che non è vero, ma questo è quello che ho visto. Mi guardo intorno ed è pieno di gente divorziata, di storie d’amore franate e io come faccio a stare con una persona e a credere che non finirò anch’io tra quelle macerie?-Io penso che un tuo bacio può valere le macerie in cui forse un giorno mi lascerai”