“Nella vita di un uomo sono pochi i momenti in cui si trova ridicolmente imbarazzato, e deve affrontare l'assoluta mancanza di ogni benevola commiserazione più di quando gli capita di dover inseguire il proprio cappello. Per afferrare un cappello fuggitivo è necessario possedere un enorme sangue freddo e una singolare misura di sagacia. Non bisogna essere precipitosi altrimenti lo si calpesta; non si dovrà nemmeno attardarsi molto se non si vuole rischiare di perderlo irrimediabilmente. Il modo migliore è di procedere con la stessa velocità dell'oggetto che si insegue, usare prudenza e cautela, tenersi pronti a cogliere l'occasione buona, sorpassarlo aggirandolo, poi tuffarsi di slancio, afferrarlo per la tesa e ficcarselo bene in capo; è inoltre indispensabile non dimenticare di continuare a sorridere come se la cosa fosse divertente per l'interessato non meno di quanto lo sia effettivamente per gli spettatori.”