“Io sono una strega e, un giorno, il mio travestimento cadrà e voi mi vedrete quale sono realmente: vecchia, brutta, cattiva e perduta. Guardatevi da me, finché siete in tempo. Vi ho avvertito. Ora amatemi a vostro rischio e pericolo.”
“Capisce ora come stanno le cose, non è vero?Dopo una giovinezza e una maturità trascorse in parte in mezzo a inesprimibili sofferenze, e in parte nella più desolata solitudine, io ho trovato colei che posso veramente amare...io ho trovato lei.Lei è la mia simpatia, la miglior parte di me stesso, il mio angelo custode, e io le sono unito da un legame fortissimo. La credo buona, intelligente, attraente; il mio cuore ha concepito una passione grave e fervida e mi spinge verso di lei, l'attira al centro e alla sorgente della mia esistenza, fa gravitare la mia vita attorno a lei, e ardendo d'una fiamma pura e possente, fonde lei e me in un essere solo.”
“Caro il mio ragazzo, avrei una cosa da darti""E' tardi............ me la darai dopo"Io sono lo specialista del Dopo e conosco tutti i trucchi per trasformarlo in Mai”
“n tutto quel fragore io sentii il suono della punta di bronzo che cadeva sul legno della tolda. E Aiace capì. Che quello era il mio giorno, e che gli dei erano con me. Indietreggiò, finalmente, lo fece, indietreggiò. E io salii su quella nave. E le diedi fuoco.E' in quelle fiamme che mi dovete ricordare. Ettore, lo sconfitto, lo dovete ricordare in piedi, sulla poppa di quella nave, circondato dal fuoco. Ettore, il morto trascinato da Achille per tre volte intorno alle mura della sua città, lo dovete ricordare vivo, e vittorioso, e splendente nelle sue armi d'argento e di bronzo. Ho imparato da una regina le parole che adesso mi sono rimaste e che voglio dire a voi: ricordatevi di me, ricordatevi di me, e dimenticate il mio destino.(Ettore, "Omero, Iliade")”
“A che servirebbe essere stata creata se fossi tutta contenuta qui? Le mie grandi pene a questo mondo sono state le pene di Heathcliff, e io le ho osservate e provate tutte fin dall'inizio; il mio grande pensiero nella vita è lui. Se tutto il resto perisse, e lui rimanesse, io continuerei a esistere; e se tutto il resto rimanesse, e lui fosse annientato, l'universo mi diventerebbe totalmente estraneo. Io non sembrerei farne parte. Il mio amore per Linton è come le fronde di un bosco. Il tempo le cambierà, ne sono consapevole, come l'inverno cambia gli alberi...il mio amore per Heathcliff somiglia all'eterna roccia sottostante...fonte di scarsa gioia visibile, ma necessaria.”
“E chi siete dunque?""Sono colui che avete venduto, denunciato, disonorato; sono colui al quale avete prostituito la fidanzata; sono colui che avete calpestato per fare fortuna; sono colui al quale avete fatto morire il padre di fame; sono colui che vi aveva condannato a morire di fame e che invece vi perdona, perché egli stesso ha bisogno di perdonare: sono Edmond Dantès!”