“Il petrolio è la merda del diavolo, non ti fidare di quello che sembra una fortuna. Perché è peggio di una trappola per scimmie. E sempre quello che per i ricchi è una fortuna, per i poveri è una disgrazia.”
“Vito c'ha pensato qualche volta al gigante che organizza il mondo. Si è chiesto se è fatto di persone, tante persone una sull'altra. E se lui sarà una di quelle persone minuscole ma decisive. È quello che un ragazzo dovrebbe sperare, partecipare all'organizzazione del mondo. Lui è sempre stato uno studente in fuga, e non solo dalla scuola. Da ogni forma di apprendimento. Abbassa la testa. Si vergogna di queste ambizioni improvvise. Non farà niente di buono, di rimarchevole. È più facile che accada così, che la sua vita passi inosservata.”
“Piangere insieme, per una coppia, è un minuscolo, emblematico accadimento... è il respiro dell'altro che crepa nella tua gola.”
“Come gli manca uno sguardo così. Se non lo conosci vivacchi e non ti manca. Ma se una stronza ti ha posato addosso quelle ali lì, ti ha fatto sentire l'eroe di una sceneggiatura temeraria, rimani tutta la vita un mendicante che va in giro a cercare quelle palpebre che si aprono solo per guardarti e si chiudono per imprigionarti.”
“Perfetto è un mondo in cui la verità vince sul sangue. Perfetto è un mondo in cui le regole esistono per il bene della popolazione, non per quello di chi governa. Perfetto è lottare per un mondomigliore invece che distruggere quello esistente. Perfetta è una società libera per tutti, non solo per quelli che più ti fanno comodo.”
“Tu hai una scatola con una misura e dalla vita prendi solo quello che sta in quella misura; tutto quello che ti capita di più grande e di più ingombrante lo lasci andare. Semplice. Non ti adatti e non vivi la vita per quello che ti offre, ma è la vita che diventa tale solo quando prende la tua misura.”
“Mi irrita la felicità di tutti questi uomini che non sanno di essere infelici. La loro vita umana è piena di tutto ciò che costituirebbe una serie di angosce per una sensibilità vera. Ma poiché la loro vera vita è vegetativa, quello che subiscono passa loro accanto senza toccarli intimamente. Vivono con la fortuna autentica di vivere senza accorgersene.Per questo, comunque, vi amo tutti. Miei cari vegetali!”