“Era novembre. Gli umani si erano fatto crescere cappotti invernali e gli alti edifici tremavano nella stretta soffocante degli equilibri tra le diverse tensioni.”

Martin Amis

Martin Amis - “Era novembre. Gli umani si erano fatto...” 1

Similar quotes

“Dorina stava con gli occhi chiusi quando sentì scendere le mani di lui verso i seni...alzò le braccia e gli prese la nuca...tirò l'aria. Livio le affondò la bocca tra il collo e la spalla. Dorina si voltò...gli sbottonò la camicia...scoprendogli completamente il torace. Gli percorse la pella nuda....Si levò il maglione..e scoprì il seno. Livio voleva toccarla. Lei lo prese per i fianchi e lo tirò a sé. Poi gli strinse le braccia intorno al collo. Lui sentì i suoi capezzoli che gli affondavano nella pelle...Le restituì l'abbraccio. Rimasero schiacciati uno all'altro, con la città accesa tutt'intorno.”

Diego De Silva
Read more

“.. si chiese se esisteva amore tra gli esseri umani che non fosse basato su una specie di illusione volontaria”

John le Carré
Read more

“Imboscato tra le circolari c'è un comunicato sindacale spedito in busta chiusa, come le riviste pornografiche di una volta.Il comunicato informa sugli ultimi risvolti della fusione. Il tono del volantino è talmente filoaziendale che Giulio va a controllare la sigla in fondo al foglio.No, non è della direzione: è proprio del sindacato. Giulio si è chiesto spesso se l'Alzheimer colpisca anche le associazioni, oltre che gli esseri umani. Questo che ha sotto gli occhi è un evidente caso di Alzheimer sindacale.Del resto, all'ultima assemblea dei soci, il rappresentante del principale sindacato aziendale era stato il più entusiasta sostenitore delle magnifiche e progressive sorti della fusione. Dopo quell'assemblea Giulio si era pubblicamente congratulato con lui per l'intervento, ma poi, in forma rigorosamente anonima, gli aveva fatto pervenire una busta con dentro trenta monetine da 50 lire e un minuscolo cappio fatto con gli elastici dell'ufficio, squisito esempio di artigianato bancario.”

Tullio Avoledo
Read more

“Ago era Robb, Bran, Rickon, sua madre, suo padre e anche Sansa. Ago erano le pareti grigie di Grande Inverno e le risate della sua gente. Ago erano le nevicate estive, le storie della vecchia Nan, era l'albero-cuore con le sue foglie rosse e il terribile volto scolpito nel legno, era l'odore caldo di terra dei giardini coperti, il vento del Nord che faceva sbattere le imposte della sua stanza. Ago era il sorriso di Jon Snow. "Mi spettinava e mi chiamava sorellina" ricordò, e d'un tratto le si riempirono gli occhi di lacrime.”

George R.R. Martin
Read more

“(...) gli esseri umani possono dividersi fra quelli che si sentono in diritto di esistere e quelli che invece si sentono in dovere di farlo.”

Chiara Gamberale
Read more