“Se desideri una cosa e pensi veramente di meritartela, smetti di chiederti perché gli altri non te la danno. Alzati e vai a prenderla.”
“Preoccupati più della tua coscienza che della reputazione. Perché la tua coscienza è quello che tu sei, la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te. E quello che gli altri pensano di te è problema loro”
“Ma perché a noi tocca sempre soffrire? Alla gente come noi, alla gente comune, ai piccoli borghesi? Quando arriva una guerra, o il franco è in ribasso, o ci sono disoccupazione, crisi e rivoluzioni, gli altri se la cavano sempre. E siamo noi a pagare! Perché? Che cosa abbiamo fatto? Paghiamo per gli errori di tutti. Certo, di noi nessuno ha paura!”
“Se non hai paura di una cosa, allora quella cosa impara a stare lontana da te, perché capisce che più di tanto non riesce a danneggiarti, e con tutta la gente danneggiabile che c'è in giro non è che si mette a perdere tempo con uno che non l'apprezza.”
“Edward a Bella:«Cosa ti tenta di più: il mio sangue o il mio corpo?»«L'uno e l'altro». Si lasciò scappare un sorriso, poi tornò serio. «Ora, perché non smetti di sfidare la sorte e ti metti a dormire?».”
“Spesso scivolo come un serpente su una vettura della sotterranea a sentire cosa dicono le persone. O nelle mescite di bibite dolci, e sapete che cosa ho scoperto? -- Che cosa? -- Che la gente non dice nulla. -- Oh, parlerà pure di qualche cosa, la gente! -- No, vi assicuro. Parla di una gran quantità di automobili, parla di vestiti e di piscine e dice che sono una meraviglia! Ma non fanno tutti che dire le stesse cose e nessuno dice qualcosa di diverso dagli altri. -”