“Di colpo tutto ciò che era creduto essenziale si rivela inutile. E questa nuova e fatale consapevolezza, unita all’incapacità di fare qualcosa con le mani, dissemina il terrore tra la gente.”
“La depressione è un’incrinatura dell’amore. Per essere capaci di amare dobbiamo essere capaci di disperarci per ciò che perdiamo e la depressione è il meccanismo con cui esprimiamo questa disperazione. Quando sopravviene, distrugge il nostro sé e finisce per annullare la capacità di donare e di ricevere affetto. È la solitudine interiore, che si manifesta e annienta non solo il legame con gli altri, ma anche la capacità di restare serenamente soli con se stessi.”
“Ho vissuto molto, e ora credo di aver trovato cosa occorra per essere felici: una vita tranquilla, appartata, in campagna. Con la possibilità di essere utile con le persone che si lasciano aiutare, e che non sono abituate a ricevere. E un lavoro che si spera possa essere di una qualche utilità; e poi riposo, natura, libri, musica, amore per il prossimo. Questa è la mia idea di felicità. E poi, al di sopra di tutto, tu per compagna, e dei figli forse. Cosa può desiderare di più il cuore di un uomo?”
“La risata di Axel suonò tenera e, seppure molto bassa, ne riconobbe il suono che le ronzò nelle orecchie con il calore di una notte estiva. Aveva sempre amato sentirle proferire qualcosa di oltraggioso.Rimpianto, nostalgia. Le rivolse uno sguardo che sembrava cancellare le distanze tra loro, calpestando la polvere delle strade che li separavano e trasformandola in oro.”
“L’ispirazione non esiste. È forse qualcosa che guida le mani di scultori e pittori e detta immagini e note all’udito di poeti e musicisti, ma che non va mai a trovare il romanziere: quest’ultimo è del tutto trascurato dalle muse ed è condannato a sostituire quella collaborazione negatagli con la testardaggine, la fatica e la pazienza”
“Possiamo ridurre le spese? Ritieni che ci sia qualche cosa di cui si possa fare a meno?". E, a onor del vero, Elizabeth, con l'ardore improvviso delle donne, si era messa seriamente a pensare a cosa sarebbe stato possibile fare, ed aveva suggerito di tagliare qualche inutile oblazione benefica e di evitare l'acquisto di nuovi arredi per il salotto. Successivamente, a queste due proposte, aveva aggiunto la felice trovata di non comprare il regalo che tutti gli anni portavano ad Anne tornando da Londra.”