“Era come se avessi tremato per tutta la vita, a causa di una cronica corrente sotterranea di paura. Tremare, scappare, finire nei guai, perdere le persone che amavo. Come un personaggio dei cartoni animati invece di una persona, mi resi conto. Un cartone animato degli anni Trenta, ammuffito. Dietro a tutto quello che avevo fatto c'era sempre stata la paura di spingermi.”
“Il passato è latente, è sommerso, ma è ancora lì, in grado di riaffiorare in superficie una volta che lo stampo più tardo sia malauguratamente - e contro l'esperienza ordinaria - scomparso. L'uomo contiene - non il ragazzo - ma gli uomini precedenti, pensò. La storia è cominciata molto tempo fa.I resti disidratati di Wendy. La progressione di forme che si verifica normalmente... quella progressione era cessata. E l'ultima forma si era consumata, senza nulla che la sostituisse; nessuna nuova forma, nessuno stadio successivo di ciò che ci appare come un processo di crescita, aveva preso il suo posto. Dev'essere questo che si prova nella vecchiaia; da questa assenza vengono degenerazione e senilità. Solo che in questo caso è accaduto tutto in una volta, nell'arco di poche ore.”
“Gli americani leali potevano tornare a respirare tranquillamente: la loro libertà di fare ciò che gli veniva detto di fare era stata salvaguardata.”
“Seduto al bar con lei non ero riuscito a dire praticamente nulla. Nemmeno che avevo il suo guanto a casa. Avrei voluto chiederle il numero di telefono, l'e-mail, ma non ne avevo il coraggio. Lei mi aveva invitato a bere un caffè prima di partire, come se volesse chiudere, con me, una fase della sua vita. È solo che, quando capisci che è tardi, faresti di tutto per recuperare. In realtà, ho sempre avuto paura di disturbare. Come da piccolo, in casa d'altri, quando mi chiedevano se volevo un bicchiere d'acqua, anche se avevo sete rispondevo: "No, grazie". Quando qualcuno mi offriva qualcosa, prima ancora che finisse la frase avevo già detto di no. Nella vita ho sempre avuto paura di essere di peso, di essere una scocciatura. Questa è una vera fregatura.”
“A volte mi sento come se fossi destinato a essere sempre dietro le quinte quando arriva una scena madre. Come se Dio mi avesse scelto come vittima di un cosmico tiro mancino, assegnandomi poco più di una comparsata nella mia vita. Altre volte mi sento come se non avessi altro role che quello dello spettatore di storie di altra gente e per di più fossi condannato a lasciare il mio posto sempre al momento cruciale, e andare in cucina a farmi una tazza di tea proprio quando arriva la resa dei conti”
“(…), il giorno in cui mi aveva promesso il Plaza se avessi trovato l'uomo giusto. Quel ricordo mi colmò di gioia invece di farmi piangere. Non avevo trovato l'uomo giusto, ma per la prima volta mi rendevo conto che il messaggio di mio padre non aveva niente a che fare con quello. Lui voleva semplicemente dirmi che avrei trovato la felicità e la serenità e quello che era meglio per me, ma solo dopo aver cercato con impegno e fatica. (…) E poi, aveva voluto dirmi di non avere paura, di non smettere di cercare.”
“La cosa orribile dei Due Minuti d'Odio era che nessuno veniva obbligato a recitare. Evitare di farsi coinvolgere era infatti impossibile. Un'estasi orrenda, indotta da un misto di paura e di sordo rancore, un desiderio di uccidere, di torturare, di spaccare facce a martellate, sembrava attraversare come una corrente elettrica tutte le persone lì raccolte, trasformando il singolo individuo, anche contro la sua volontà, in un folle urlante, il volto alterato da smorfie. E tuttavia, la rabbia che ognuno provava costituiva un'emozione astratta, indiretta, che era possibile spostare da un oggetto all'altro come una fiamma ossidrica.”