“Oggi, questo vero oggi in cui io sto seduto a un tavolo e scrivo, io stesso non sono convinto che queste cose sono realmente accadute.”
“Non puoi vedere quel che vedo io perché vedi quel che vedi. Non puoi sapere quel che so io perché sai quel che sai. Quel che io vedo e so non si può aggiungere a quel che vedi e sai tu, perché le due cose non sono dello stesso tipo. Né quel che che vedo e do io può sostituire quel che vedi e sai tu, perché questo significherebbe sostituire te stesso.”
“Io non sono un duro. Non lo sono mai stato. In vita mia, se devo essere completamente sincero, credo di non aver mai preso una decisione. Non mi piacciono molto le decisione. Per decidere devi essere convinto, e io non sono convinto quasi di niente. Sono più un tipo da opzioni, ecco.”
“... ma io purtroppo sono solo questo: due piedi che vogliono ballare sulle punte. Lo so che non è niente, che sarei un fallimento per ogni genitore, ma non c'è mai stato un giorno in cui io abbia desiderato diventare qualcos'altro. Potrai mai accettarmi per quella che sono?”
“E ringrazia che ci sono io, che sono una moltitudine.”
“-Io penso che l’amore sia un sacrificio sociale. E tu puoi dirmi che non è vero, ma questo è quello che ho visto. Mi guardo intorno ed è pieno di gente divorziata, di storie d’amore franate e io come faccio a stare con una persona e a credere che non finirò anch’io tra quelle macerie?-Io penso che un tuo bacio può valere le macerie in cui forse un giorno mi lascerai”