“Il mio allontanamento dai volumi di scienza era una colpa assai meno grave di quella che consisteva nell'aver trascurato di gettar gli occhi sul grande libro della vita.”
“La mia forza d'emozione diventava pura, alata, e s'alzava con le albe e coi tramonti, coi pensieri nobili e coi versi dei poeti. Erano tuffi nel sole, scalate a vette sublimi di ghiaccio, raccolte di fiori ideali; attimi di fresca carezza di vento primaverile che ci uguaglia alle fronde novelle, ci fa come esse fremere del semplice piacere della vita.”
“I miei gridi erano ben atroci, poiché le riviste che prima mi sollecitavano, ora mi respingono; ma la giustizia non può venire soffocata perché arde. Io non domando fama, io domando ascolto.”
“Quel po' di senso di colpa che provavo dipendeva dall'immagine di Jennifer sola e umiliata, non dal banale tradimento di Meredith. Per Jennifer io rimanevo un enigma. Rifiutavo di concederle la minima percezione di me, e la ragione posso solo immaginarla: avevo un bisogno disperato di ogni minima briciola del mio ego per vincere la paura di svanire io stesso.”
“Io posso amare solo la persona che in una giornata di primavera a me preferirà una betulla.”
“Tu, fino ad ora, per me, non sei che un ragazzino uguale a centomila ragazzini. E non ho bisogno di te. E neppure tu hai bisogno di me. Io non sono per te che una volpe uguale a centomila volpi. Ma se tu mi addomestichi, noi avremo bisogno l'uno dell'altro. Tu sarai per me unico al mondo, e io sarò per te unica al mondo.”