“Bella & Edward:«Pensi che sia ubriaca?»«Sei intossicata dalla mia presenza». Riecco quel ghigno malizioso.«Non ti posso dare torto.»”
“Edward a Bella:«Ecco, tu sei esattamente la mia qualità preferita di eroina».”
“Edward & Bella:«Isabella». Pronunciò il mio nome completo con attenzione; poi, con la mano libera, giocò con i miei capelli, scompigliandoli. Quel contatto così casuale mi scatenò una tempesta dentro. «Bella, arriverei a odiare me stesso, se dovessi farti del male. Non hai idea di che tormento sia stato», abbassò gli occhi, intimorito, «il pensiero di te immobile, bianca, fredda... di non vederti più avvampare di rossore, di non poter più cogliere la scintilla nel tuo sguardo quando capisci che ti sto prendendo in giro... non sarei in grado di sopportarlo». Mi fissò con i suoi occhi meravigliosi e angosciati. «Ora sei la cosa più importante per me. La cosa più importante di tutta la mia vita»”
“Edward a Bella: Ti ho amata sempre e sempre ti amerò. Ho pensato a te, ho visto il tuo volto nei ricordi, durante ogni minuto di lontananza. Dirti che non ti volevo più è stata una terribile bestemmia.»”
“Edward a Bella:«Ti amo, ti voglio, adesso.»”
“Bella a Edward: «Pensi che migliorerò mai», chiesi più a me stessa che a lui. «Che un giorno il mio cuore la smetterà di cercare di uscirmi dal petto ogni volta che mi sfiori?».«Spero proprio di no», mi rispose vagamente compiaciuto.”
“Bella & Edward:«Ti vedrò spesso?» chiesi, impaziente. «Starai qui spesso, davvero?»«Per tutto il tempo che vuoi».«Attento, perché ti vorrò sempre. Per sempre».”