“But over the years, I've learned not to believe too much in luck or accidents; T think everything happens for a reason. There's something to be learned from every moment, every experience we encounter during the brief time we spend on this planet. Call it fate, call it destiny, call it what you will; it really doesn't matter.”
“La sua vita era ancora troppo breve, per sapere che non c'è cosa più imminente dell'impossibile, e che quanto dobbiamo sempre prevedere è l'imprevisto.”
“Qualunque cosa accada, i media hanno sempre un'opinione a portata di mano, sia pure la più errata. Come gli avvoltoi, si lanciano su ogni cadavere, è questa la verità, scrive Bernhard, e quando l'hanno divorato non lo degnano più di un solo pensiero.”
“La principale differenza tra una cosa che potrebbe rompersi e una cosa che non può in alcun modo rompersi è che quando una cosa che non può in alcun modo rompersi si rompe, di solito risulta impossibile da riparare.”
“La prima cosa da capire a proposito degli universi paralleli... è che non sono paralleli. È importante rendersi conto che, a rigore, non sono neppure universi, ma è molto più facile cercare di capirlo un po' più tardi, dopo che ci si è resi conto che tutto quello che si è capito fino a quel momento non è vero.”
“L'avevo messo là dentro senza riflettere, poiché avevo immaginato che sarebbe stato particolarmente comodo averlo lì dentro. E ora, il pensiero che era lì, così a portata di mano e tanto vicino eppure irraggiungibile peggiorava la situazione e la rendeva insopportabile. Già, la cosa che non si può avere è la cosa che più si desidera; tutti lo sanno.”