“Mi ero ripromesso che prima dei quarant'anni avrei vissuto da eremita nei boschi. Sono andato a stare per sei mesi in una capanna siberiana, sulla sponda del lago Bajkal (...). D'inverno temperature di meno trenta gradi, d'estate gli orsi in riva al lago. Insomma, un paradiso. Mi sono portato libri, sigari e vodka. Il resto - spazio, silenzo e solitudine - c'era già.”
“Quando tutto sarà finito sono sicuro che mi verrà concesso un minuto per ripensare a tutte le volte che volevo urlare cosa sentivo, ma sono stato zitto per paura di non essere capito, e rimpiangerò gli obbiettivi che ho abbandonato perché il timore di fallire mi ha impedito di perseguirli. Questa vita è una puttana e probabilmente mi spezzerà il cuore, ma cazzo, sono innamorato.”
“Vorrei poter fermare il tempo e vivere così per sempre"Di solito questi riferimenti al suo imperituro amore nei miei confronti mi fanno sentire in colpa e a disagio. Ma mi sento così tranquilla e rilassata e al di là di qualsiasi preoccupazione per un futuro che comunque non avrò che mi lascio sfuggire due semplici parole: "Va bene"Sento il sorriso nella sua voce. "Allora sei d'accordo?""Sono d'accordo" dico io.”
“Io mi siedo sulla soglia e immergo il mio sguardo e il mio udito nei colori e nei suoni del paesaggio e canto piano piano, per me soltanto, dei vaghi canti che compongo nell'attesa.”
“Che freddo. Sono raffreddato. Del resto lo sapevo.Si è fermata da me per la notte, e ho voluto dormire nudo, perché metterela maglietta mi sembrava poco macho. Pensare che lo so che se non mi metto la magliettina poi prendo freddo. Ma a volte mi piace fare il figo,mi piace fingere di essere quello che non sono. Faccio il duro a torso nudoe la mattina mi dico: "Babba bia che freddo". Ma mi sa che questaè stata l'ultima volta.Qualcosa è cambiato.Mi sa che l'amo. Mi sa che per la prima volta sono innamorato.Intendo dire innamorato veramente.”
“Ho vissuto molto, e ora credo di aver trovato cosa occorra per essere felici: una vita tranquilla, appartata, in campagna. Con la possibilità di essere utile con le persone che si lasciano aiutare, e che non sono abituate a ricevere. E un lavoro che si spera possa essere di una qualche utilità; e poi riposo, natura, libri, musica, amore per il prossimo. Questa è la mia idea di felicità. E poi, al di sopra di tutto, tu per compagna, e dei figli forse. Cosa può desiderare di più il cuore di un uomo?”