“Eeeh, sono un fenomeno. In tutti i sensi, del resto. Lo so che è dura essere bello, intelligente e superdotato, ma qualcuno deve pur farlo”
“Qui mi fanno lavorare su cazzate, poi tutte stronzate! E il bello è che poi arriva il cliente e dice che non sono abbastanza stronzate! Troppo raffinate...”
“...Ora leggo di una nuova malattia che ho da sempre. E' quella di chi entra in un negozio, in un ufficio pubblico, al ristorante, e nessuno sembra accorgersi di lui, tutti gli passano davanti, quando è il suo turno lo sportellista guarda il vuoto e apprende il cartello "chiuso", il cameriere corre se chiunque alza un dito, ma non verrà mai da lui neanche se salirà coi piedi sul tavolo a sbracciarsi e gridare. La chiamano "sindrome dell'invisibilità involontaria". e mi consola un po'. Credevo di essere molto più semplicemente una nullità come tutti.”
“... ci sono quattro ingegneri su una macchina e la macchina all'improvviso si ferma. Allora, l'ingegnere meccanico dice «È senz'altro il carburatore, si capiva benissimo dal rumore», e l'ingegnere chimico dice «No, è la benzina, quando abbiamo fatto benzina, quello ci ha fregati», l'ingegnere elettronico dice «No, scusate, ma non ci sono dubbi, è un problema di centralina, è un chip che è saltato». L'ingegnere informatico sta un po' in silenzio e poi fa: «Proviamo a uscire e poi rientrare».”
“Dice, l'importante è trovare sé stessi, ma il problema è che non sono ancora riuscito a perdermi.”
“Ma che faccia che hai, sembri uno che ha un urgente bisogno di essere sepolto.”
“Quello che non sopporto è che tutti non siano come me”