“Mi piace essere in un corpo che ormai invecchia. Posso guardare le montagne senza il desiderio di scalarle. Quand'ero giovane le avrei volute conquistare. Ora posso lasciarmi conquistare da loro. Le montagne, come il mare, ricordano una misura di grandezza dalla quale l'uomo si sente ispirato, sollevato. Quella stessa grandezza è anche in ognuno di noi, ma lì ci è difficile riconoscerla. Per questo siamo attratti dalle montagne.”

Tiziano Terzani

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“Quassù, la sensazione che la natura ha una sua presenza psichica è fortissima. A volte, quando tutto imbacuccato contro il freddo mi fermo ad osservare, seduto su un grotto, il primo raggio di sole che accende le vette dei ghiacciai e lentamente solleva il velo di oscurità, facendo emergere catene e catene di altre montagne dal fondo lattiginoso delle valli, un’aria di immensa gioia pervade il mondo ed io stesso mi ci sento avvolto, assieme agli alberi, gli uccelli, le formiche: sempre la stessa vita in tante diverse, magnifiche forme.”


“Non è il viso che colpisce, ma le espressioni... non è il corpo che ci piace, ma il modo in cui si muove... non è spesso l'aspetto fisico che ci attrae... ma sono i modi di fare di una persona.”


“La mobilità sociale ha aperto a tutti la possibilità di aspirare a qualsiasi cosa, ma con ciò nessuno è più "predestinato" a nulla. È forse per questo che la gente è sempre più disorientata e incerta sul senso della propria vita.”


“...Ora leggo di una nuova malattia che ho da sempre. E' quella di chi entra in un negozio, in un ufficio pubblico, al ristorante, e nessuno sembra accorgersi di lui, tutti gli passano davanti, quando è il suo turno lo sportellista guarda il vuoto e apprende il cartello "chiuso", il cameriere corre se chiunque alza un dito, ma non verrà mai da lui neanche se salirà coi piedi sul tavolo a sbracciarsi e gridare. La chiamano "sindrome dell'invisibilità involontaria". e mi consola un po'. Credevo di essere molto più semplicemente una nullità come tutti.”


“Parlando di Edward:Jacob:«È come una droga per te, Bella. Ormai ho capito che senza di lui non puoi vivere. È troppo tardi. Ma io sarei stato una scelta più sana. Non una droga: io sarei stato l'aria, il sole»Isabella: «Anch'io ne ero convinta, sai. Eri come un sole. Il mio sole personale. Il rimedio migliore alle nuvole»Jacob: «Con le nuvole posso farcela. Ma non posso cavarmela contro un'eclissi»”


“Penso che dovremmo essere uomini prima di essere sudditi. Non è da augurarsi che l'uomo coltivi il rispetto per le leggi ma piuttosto che rispetti ciò che è giusto.”