“La risata è anarchia e blasfema. I tiranni fanno bene a temerla.”
“Il bene pubblico è la legge suprema”
“Quella vita ch'è una cosa bella, non è la vita che si conosce, ma quella che non si conosce; non la vita passata, ma la futura. Coll'anno nuovo, il caso incomincerà a trattar bene voi e me e tutti gli altri, e si principierà la vita felice. Non è vero?”
“Nel secolo decimonono, l'idea religiosa subisce una crisi: si disimparano alcune cose, il che è bene, a patto che, disimparando questo, si impari quello. Nessun vuoto, nel cuore umano! Si fanno talune demolizioni ed è bene; ma a condizione che siano seguite da ricostruzioni. Nel frattempo, studiamo le cose che non son più. E' necessario conoscerle, non fosse che per evitarle. Le contraffazioni del passato prendono falsi nomi e si chiaman volentieri l'avvenire; quel fantasma ch'è il passato è soggetto a falsificare il suo passaporto. Mettiamoci a conoscenza del tranello e diffidiamo. Il passato ha un viso, la superstizione, ed una maschera, l'ipocrisia: denunciamo il viso e strappiamo la maschera.”
“Quello che mi piace del cielo, e a pensarci bene anche del mare, è l'estensione. È stata Beatrice che mi ci ha fatto riflettere con quella storia del pennarelli blu che non funzionano. [...] Cate dice che è perché Beatrice è disordinata e non rimette mai il cappuccio. Ma questa è la seconda ragione. La prima è che serve molto blu per colorare i cieli.”
“Perfetto è un mondo in cui la verità vince sul sangue. Perfetto è un mondo in cui le regole esistono per il bene della popolazione, non per quello di chi governa. Perfetto è lottare per un mondomigliore invece che distruggere quello esistente. Perfetta è una società libera per tutti, non solo per quelli che più ti fanno comodo.”